Catania

Catania

Catania, situata a metà della costa orientale della Sicilia, è capitale di provincia e con circa mezzo milione di abitanti (periferia inclusa) è la seconda città più grande dell’isola dopo Palermo. Inoltre, è sede arcivescovile, ed è un importante centro industriale e porto commerciale.

Senz’altro la città costantemente in aumento sta combattendo con i tipici problemi di ogni metropoli, come per esempio il traffico caotico. Pero, durante le ultime decadi programmi ambiziosi di ristrutturazione e modernizzazione sono riusciti considerevolmente a valorizzare l’aspetto della città, trasformando Catania in un punto di attrazione sia per gli abitanti sia per i turisti. Il centro storico ricco di tesori artistici ormai si presenta colmo di vita, eventi, cultura e attività - il tutto immerso nello splendore barocco.

A sud, a due passi della città si aprono lunghe spiagge balneari di sabbia e anche la riserva naturale “Oasi del Simeto”. L’ubicazione strategica di Catania in mezzo a numerose attrattive turistiche come Taormina, la Riviera dei Ciclopi, lo splendido Parco dell’Etna e siti storici quali Siracusa e Piazza Armerina propone una scelta infinita di possibilità d’escursioni.

Nel 729 a.C. coloni calcidesi (greci) fondarono Katane. Nel 263 a.C. fu conquistata dai Romani e sotto il dominio imperiale la città crebbe notevolmente. Numerose emergenze monumentali di quell’epoca (p.e. l’anfiteatro accanto alla Via Etnea, ruderi del Teatro Antico, Odéon e le Terme) sono vestigia del glorioso passato. L’importanza della città continuò ad aumentare sotto il regno dei Normanni (costruzione della cattedrale, di cui è rimasto integro il nucleo originale dell’ XI secolo) e sotto la dinastia Aragonese (fondazione della prima università dell’isola). Nel 1669 pero alcuni quartieri della città furono distrutti da un’enorme colata lavica e nel 1693 un catastrofico terremoto ridusse la città a un cumulo di rovine, come accadde anche in molte altre città della Sicilia meridionale. L’aspetto urbano cambiò completamente: p.e. il medievale Castello Ursino (fortezza imponente di pietra lavica, oggi sede del Museo Civico) in origine si trovava direttamente accanto al porto. La gigante lingua di lava ancora visibile girò la sua parte occidentale, spostando in questo modo il litorale verso est.

Grazie alla quasi intera ricostruzione nel settecento, la città rinacque in un’ unico splendore barocco, disegnato soprattutto dal famoso architetto Vaccarini. La sua Fontana dell'Elefante, un elefante di pietra lavica che porta un piccolo obelisco egiziano, sorge nel centro della Piazza Duomo, circondato dalla Cattedrale - dedicata alla patrona della città Sant’Agata e di origine normanna, ma più volte rimaneggiata, anche da Vaccarini che integrò colonne romane nella nuova facciata -, dal Palazzo del Municipio e da Porta Uzeda, dove il mercato di pesce più pittoresco della Sicilia attrae i visitatori.
Nel cuore della zona barocca intorno a Via Etnea (una delle strade principali di Catania con numerose boutiques eleganti) e Via Crociferi (orlata da quattro chiese magnifiche e sontuosi palazzi) la vita sta pulsando fino a notte tarda. Una gran scelta di ristoranti internazionali e multietnici, pub e bar all’avanguardia - il tutto immerso nell’allegra atmosfera mediterranea - invita a passeggiare lungo le vie e le piazze del centro dove la gente si può godere le calde serate seduta sulle gradinate - proprio come nella famosa “Piazza di Spagna” di Roma.

E quando vi serve una pausa dalla metropoli, concedetevi qualche ora di relax nel parco della “Villa Bellini” - un’oasi tranquilla con scorci eccellenti sul vulcano Etna, oppure un’opera nell’omonimo “Teatro Bellini” - uno dei teatri più belli e grandi d’Italia.