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Piazza Armerina

Piazza Armerina sorge su tre colline nel centro dei Monti Erei, in provincia di Enna. Incastonata tra vasti noccioleti e frutteti la graziosa cittadina (24.000 abitanti) offre molto più dei famosi mosaici della vicina “Villa del Casale”: un paesaggio suggestivo e un ricco patrimonio artistico, con le magnifiche chiese che valgono assolutamente una visita più dettagliata.
Piazza Armerina fu fondata nel 1080 dal Conte Normanno Ruggero I. Ancora oggi si festeggia il 14 agosto di ogni anno la vittoria normanna contro gli Arabi col “Palio dei Normanni” – giostre cavalleresche e cortei tradizionali.

La città è dominata dal “Castello Aragonese”, costruito sotto il regno spagnolo verso la fine del XIV secolo, e dal “Duomo della Santissima Assunta”, che risale al seicento e sorge sui ruderi di una chiesa più antica. Pittoreschi vicoli stretti si snodano tra le case e piazze medievali – creando un’ atmosfera autentica di altre epoche.

L’attrattiva principale di Piazza Armerina è comunque la Villa del Casale, rinomata per i suoi mosaici, è una delle destinazione turistiche più importanti di tutta l’isola. Il villaggio di Casale e la splendida villa, a 5km a sud-ovest di Piazza Armerina, probabilmente podere e castelletto di caccia di un imperatore o nobile di alto grado nel IV secolo, furono distrutti da una frana nel XII secolo e dimenticati. Solo nel 1925 i primi piccoli frammenti mosaici si trovarono per caso e gli scienziati decisero allora di continuare a scavare. Dagli anni 50 i terreni sono stati esplorati sistematicamente e, finora, il corpo dell’edificio, colonnati, camere, sale di ricevimento, acquedotto… insomma 50 vani sono stati scoperti e conservati. Una particolare attenzione meritano i pavimenti a mosaici: incredibilmente ben conservati i colori magnifici e le scene dettagliate. Spesso vennero illustrati soggetti mitologici, ma anche p.e. la caccia di animali rapaci in Africa ed infine l’attrazione numero uno ed ormai di reputazione mondiale: le “ragazze in bikini”, giovani sportive dipinte con palla o disco e vestite - oltre 1600 anni fa - di una specie di abbigliamento molto somigliante al bikini odierno.

A soli 30km circa da Piazza Armerina, Caltagirone, la roccaforte della produzione di ceramica, attrae i visitatori con la sua famosa “Scalazza”, un’enorme scalinata di maiolica policroma (142 gradini che portano alla chiesa di Santa Maria del Monte), e il Museo delle Ceramiche.